Pagine

venerdì 29 luglio 2011

Beauty is truth, true beauty...

'Donne non si nasce: si diventa'
(Simone de Beauvoir)


Folle idea. Eppure, la follia, da sempre, mi affascina... Ergo, eccomi qui, immersa anch'io nell'incessante moltiplicarsi di blog, più o meno fidati dispensatori di consigli in fatto di moda, stile, tendenze... Nel mio caso, non voglio avere la -quanto mai illusoria, quando non sopra le righe- pretesa di insegnare nulla a nessuno, ma, semplicemente, parlare di Femminilità, condividere ciò che più mi colpisce nel panorama della moda, e, se ne sarò capace, allargare l'analisi alla società, nella ieratica convinzione che ogni donna può ambire alla Bellezza.
Cos'è mai la Bellezza? Dono divino, apparentemente il più antidemocratico, e irraggiungibile. Roba per una ristretta cerchia di elette... Così siamo abituate a pensare. 
Niente di più sbagliato. La bellezza va aiutata. Ogni donna ha la propria, e imparare a sentirsi belle nella propria unicità equivale a creare, plasmare, inventare una propria aura, una percezione che ci fa belle agli occhi altrui.


La femminilità oggi è sacrificata, da una parte, ai diktat di una moda che svuota, stringe, comprime, quando non distrugge la dolce armonia del corpo femminile, oppure, dall'altra parte, a un abuso irragionevole -e spesso inutile- della chirurgia, che plastifica e svilisce l'unicità di ogni volto e la perfezione che ogni corpo reca già in sè. Essere belle è invece una consapevolezza che nasce da dentro, è una scoperta, la scoperta di sè. Di ciò che ci valorizza, di ciò che ci piace, di ciò che ci fa stare bene.

Mi dicono da una vita che sono bella. Ovunque andavo ero, e sono, la più bella. Ma fino ai vent'anni, bella, non mi ci sono mai sentita, in fondo. Neanche per un momento. Mille difetti, mille insicurezze. Poi, la scoperta. Come un nuovo Big Bang, un uragano. Così ho creato me stessa. Ho scoperto il mio viso, il mio corpo. Mi sono accettata, in tutto, valorizzata. Infine, amata. E da allora, credetemi... nessuna mi ha mai battuta!
Ognuno di noi va alla ricerca di una nostra personale perfezione. Il concetto in sè è assolutamente utopistico e inesistente. Ma aspirare ad arrivare in cima alla scala delle proprie potenzialità, è un dovere di ogni essere umano, uomo o donna che sia. La parità nei diritti non dev'essere sinonimo di mascolinizzazione della Femmina, ma, vi prego, che la bellezza sia mezzo per conseguire una nuova, e più realistica, parità, perchè....


... "La bellezza è potere"
     (Brooke Shields)     

© Foto Salvatore De Salvo

Nessun commento:

Posta un commento